La legge regionale 11 ottobre 2012, n. 19 “Norme in materia di energia e distribuzione dei carburanti” e in particolare l’art. 5 individua nel Piano energetico regionale (PER) lo strumento strategico di riferimento con il quale la Regione, nel rispetto degli indirizzi nazionali e comunitari e delle norme vigenti, assicura una correlazione ordinata fra energia prodotta, il suo uso migliore e la capacità di assorbirla da parte del territorio e dell'ambiente, individua gli obiettivi principali e le direttrici di sviluppo e potenziamento del sistema energetico regionale per la produzione, il trasporto e la distribuzione di energia, definendo programmi di attuazione, azioni dirette, linee di indirizzo e di coordinamento, anche per individuare gli interventi oggetto di incentivazioni regionali.

Visto l’attuale scenario ambientale, nonché l’impulso dato dalla situazione geopolitica, diventa prioritario aggiornare il vigente PER in coerenza con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030, dell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici e della Comunicazione (COM) “ Green Deal europeo e, in considerazione del panorama geopolitico contingente, per rispondere agli obiettivi urgenti e necessari di sicurezza energetica e autosufficienza energetica della Regione.

Con la Delibera di Giunta Regionale n. 2080 del 22 dicembre 2023 si dà avvio al processo di valutazione ambientale strategica. I documenti parte integrante e sostanziale della presente deliberazione sono:

- Rapporto Preliminare del Piano energetico regionale (Allegato 1) ;

- Proposta preliminare di Piano energetico regionale (Allegato 2);

- Elenco dei soggetti i soggetti coinvolti nel processo di valutazione ambientale strategica (VAS) del Piano energetico regionale (PER), ai sensi dell’articolo 5, comma 1, lettere p), q), r), s) del decreto legislativo 152/2006 e della deliberazione della Giunta regionale 29 dicembre 2015, n. 2627 (Allegato 3);

 

VAS TRANSFRONTALIERA: in considerazione della natura del PER e della possibilità che generi iniziative localizzate in aree prossime a zone di confine, è stata inviata al MITE una notifica per informare la Repubblica d’Austria e la Repubblica di Slovenia in merito all’avvio della VAS del PER al fine di raccogliere l’interesse di questi Stati ad essere consultati ai sensi dell’art. 32 del decreto legislativo 152/2006.”

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